Donazione per il "Dormizil" di Bolzano
Per un posto caldo
La Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige e la Cassa Rurale di Bolzano supportano la ristrutturazione del dormitorio “Dormizil” in Via Renon a Bolzano. Così facendo, le due banche contribuiscono attivamente a far sì che le persone senzatetto abbiano un rifugio sicuro a lungo termine e l’opportunità di riprendere in mano la propria vita. La donazione per la costruzione di due appartamenti ammonta complessivamente a 190.000 euro.
Dura è la condizione di chi è senzatetto. Per essere sicuri, vivere dignitosamente e poter lavorare di nuovo, un alloggio rappresenta un primo, importante passo. Già durante gli ultimi due inverni, l’associazione “housing first bozen ODV”, grazie al suo “Dormizil” in Via Renon a Bolzano, ha messo a disposizione a 25 persone senzatetto un letto al caldo, affinché potessero proteggersi dal freddo. Attualmente, l’edificio sta per essere ristrutturato, al fine di creare degli alloggi a lungo termine per persone senzatetto che offrano loro la possibilità di uscire da tale condizione.
La Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige e la Cassa Rurale di Bolzano supportano questo progetto. Ciascuno dei due istituti bancari finanzia, con una donazione di 95.000 euro, la ristrutturazione di uno dei nove appartamenti previsti.
“Il supporto all’auto-aiuto è uno dei principi sui quali poggiano le fondamenta del sistema Raiffeisen. Occuparci dell’equità sociale fa parte della nostra tradizione. Con la nostra donazione, diamo concreta attuazione a questo nostro impegno. In quanto banca di Bolzano, ci stanno a cuore la città e le sue persone. Oltre 100 persone hanno dovuto trascorrere l’inverno del 2022/2023 sulle strade di Bolzano. Una vita per strada è pericolosa. La condizione di senzatetto può riguardare ognuno di noi. Spesso, essa è la conseguenza di un divorzio, della perdita del posto di lavoro, di un reddito basso, dell’eccessivo indebitamento e ha anche cause strutturali, poiché mancano alloggi a prezzi accessibili”, afferma Alexander Gasser, Presidente della Cassa Rurale di Bolzano.
Il progetto per la ristrutturazione del dormitorio “Dormizil” è impegnativo. Esso prevede il rinnovo di 900 m2 suddivisi su 6 piani più cantina. Saranno creati 9 piccoli appartamenti e un alloggio provvisorio con 5 letti di emergenza, docce e locali lavanderia per le persone senzatetto della città. Un progetto simile ha bisogno di molti donatori. “Abbiamo l’opportunità di dare un importante contributo pari a 95.000 euro. Le persone senzatetto sono tra le più deboli della nostra società. Con la nostra donazione, contribuiamo attivamente a far sì che alcune di loro ricevano un alloggio sicuro a lungo termine. Si tratta di un primo passo per riprendere in mano la propria vita autonomamente”, afferma Simon Ladurner, Direttore Generale designato della Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige S.p.A.
Il finanziamento dei due appartamenti non è la prima iniziativa attuata dalla Cassa Centrale Raiffeisen e la Cassa Rurale di Bolzano. Negli ultimi anni, i dipendenti dei due istituti bancari hanno fatto volontariato presso il “Dormizil” e, nella primavera del 2023, gli altoatesini hanno donato un totale di 27.171,67 euro per dei letti di emergenza nell’ambito della prima campagna di crowdfunding realizzata sulla piattaforma di donazione della Cassa Centrale Raiffeisen con l’appoggio della Cassa Rurale di Bolzano.
“Siamo molto grati per la generosa donazione della Cassa Centrale Raiffeisen e della Cassa Rurale di Bolzano, con la quale esse sostengono la nostra missione. L’impegno volontario è un dono rivolto alla società. In alto Adige, molte migliaia di persone assumono una simile responsabilità e vogliono cambiare la società in modo positivo. Invitiamo tutte le aziende e i privati a supportare la ristrutturazione del dormitorio “Dormizil” con materiali, idee e donazioni. Siamo grati per ogni contributo”, afferma Christian Anderlan, Presidente dell’associazione “housing first bozen ODV” che è tra i fondatori del “Dormizil”.
Ulteriori informazioni sono disponibili all’indirizzo www.dormizil.org e via e-mail all’indirizzo info(at)dormizil.org .
Fotos: Franziska Unterholzner