L’obbligo assicurativo si applica a tutte le aziende, indipendentemente da dimensioni e settore, con sede legale in Italia (e, per quelle straniere, con una succursale sul territorio nazionale), che sono iscritte nel Registro delle imprese. Sono interessate da questa normativa anche le cooperative e le associazioni di liberi professionisti, mentre un’eccezione è prevista per le società agricole, che sono esentate da tale obbligo.
Questa misura mira a fornire alle aziende gli strumenti per affrontare i crescenti rischi di calamità naturali, tutelandosi da eventuali perdite finanziarie in caso di danni.
Quali beni devono essere assicurati?
Le imprese devono stipulare un’assicurazione che copra i danni diretti al loro patrimonio, tra cui:
- terreni
- edifici, comprese strutture edilizie, impianti idrici ed elettrici, ascensori, montacarichi, recinzioni, impianti di smaltimento delle acque reflue
- macchinari e impianti, inclusi quelli elettronici e macchine CNC
- attrezzature industriali e commerciali
Quali sono le conseguenze previste in caso di mancata copertura assicurativa?
A fronte del mancato rispetto dell’obbligo assicurativo, non sono previste sanzioni amministrative. Tuttavia, le aziende inadempienti potranno essere escluse da sussidi pubblici, sovvenzioni economiche e agevolazioni finanziarie. Inoltre, esiste il rischio che tali realtà vadano incontro a difficoltà finanziarie in caso di calamità naturali, senza poter contare sul sostegno pubblico.
Cosa fare?
Verifica se la tua azienda è soggetta all’obbligo assicurativo e quali beni devono essere coperti. Quindi, contatta il tuo consulente assicurativo presso la Cassa Raiffeisen per individuare la soluzione più adatta alle tue esigenze o adeguare i contratti in essere.
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