Raiffeisen Valori dal cuore 2019

Le nomine
Progetti A-N

Amici del Burkina-Faso
Installazione di una radio trasmittente nel Comune di SOAW - Burkina-Faso

In un paese dove l'analfabetismo raggiunge quote superiore al 70%, la radio diventa lo strumento unico per aprire le menti, gli orizzonti e la finestra sul mondo. Inoltre, senza stampa, la radio fa da giornale, da televisione ecc., in quanto unico organo di informazione in tutte le lingue, ma anche di animazione culturale e professionale grazie alla quale i vari professionisti, mamme, bimbi e tutti gli altri possono ricevere educazione e consigli attraverso dei programmi studiati bene. Infine consente anche ai cittadini di seguire in dirette i dibattiti pubblici e eventi che riguardano il loro quotidiano. SOAW è formata da 8 villaggi con 23.211 abitanti.

È prevista l'installazione di una radio trasmittente professionale completa di antenna, in grado di trasmettere ad una distanza di 80-100km. La gestione è assicurata da un apposito Comitato di gestione. Oltre ai giornalisti, animatori in lingue locali, ci saranno tecnici per la manutenzione. Le spese di mantenimento della struttura saranno ricavate dalle entrate di inserzioni per matrimoni, funerali ecc. 

Banco Alimentare Brixen Projektpartner HdS – Haus der Solidarität Sozialgenossenschaft Onlus
Lotta agli sprechi. Banco Alimentare    

In base ad alcune stime, il 50 percento degli alimenti finisce nei rifiuti. Da otto anni, il Banco Alimentare è impegnato, insieme a Casa della Solidarietà (CdS), Società San Vincenzo, Caritas, Kinderdorf e Comune Bressanone, in iniziative concrete per contrastare tale fenomeno. Quasi ogni giorno, i volontari si recano nei supermercati e negli altri negozi di Bressanone per raccogliere gli alimenti scartati e consegnarli alle organizzazioni sociali, che si occupano quindi della distribuzione alle persone bisognose.

Brixner Vinzenz-Konferenz St. Michael / Conferenza San Vincenzo di Bressanone-San Michele
Giovani impegnati nella distribuzione di alimenti alle famiglie bisognose

Settimanalmente i giovani (appartenenti a gruppi aziendali, ma anche studenti di scuole medie, superiori e universitari), danno una mano nella distribuzione di razioni di cibo del nostro «banco alimentare», effettuano consegne a domicilio agli anziani e aiutano nelle operazioni mensili di carico e scarico delle forniture, offrendo così un prezioso contributo a questo progetto. L’obiettivo è quello di entusiasmare i giovani per l’impegno sociale, caritativo e volontario, affinché lo spirito di San Vincenzo de’ Paoli sia vissuto in maniera tangibile anche nella nostra città. A questi ragazzi siamo molto riconoscenti per i loro sforzi e il tempo dedicato ai più bisognosi. 

Grundschule Rodeneck / Scuola elementare di Rodengo
Festa musicale al castello 

Nell’autunno 2018, la scuola elementare di Rodengo, in collaborazione con la banda musicale paesana, ha allestito sotto la direzione di Michael Bacher e il presidente provinciale delle bande musicali Pepi Fauster, un concerto dal tema «Festa musicale al castello». Tutte e cinque le classi sono state coinvolte in questo progetto nel corso di una settimana di lezione e nei successivi giorni scolastici.

1./2./3. Realizzazione di giochi per bambini, pittura di stendardi per cavalieri, apprendimento e prova di balli e canzoni di benvenuto, memorizzazione e rielaborazione delle saghe locali (lo stregone «Lauterfresser», ecc.)

4./5. Allestimento di una scenografia, apprendimento di alcuni passi di danza, costruzione dell’armatura da cavaliere con elmetto, scudo e cavallo, messa in scena della saga «Un usignolo a Castel Rodengo», rappresentazione della vita medievale (a Castel Rodengo)

1./2./3./4./5. Realizzazione dei biglietti d’invito, apprendimento della tradizionale canzone «Wohl ist die Welt so groß und weit», «momento dei fantasmi» al castello Questi giovani attori, ballerini e cantanti hanno quindi potuto esibire il loro talento con l’accompagnamento musicale della banda di Rodengo. 

HdS – Haus der Solidarität Sozialgenossenschaft Onlus / Casa della Solidarietà Onlus
Il rispetto passa per lo stomaco

In tutto il mondo si contano 193 Paesi, una settantina dei quali negli ultimi anni è stata rappresentata a livello culinario nella Casa della Solidarietà (CdS): dalla A di Afghanistan alla Z di Zambia, da grandi realtà come USA e Russia fino a Stati più piccoli come Kosovo e Nepal, da Paesi noti quali Messico e Taiwan, fino a quelli più remoti e sconosciuti come Belucistan e Kazakistan. All’insegna del motto «Il rispetto passa per lo stomaco», ogni primo venerdì del mese la CdS organizza una cena interculturale, in cui gli ospiti presentano il proprio Paese d’origine a livello gastronomico.

Poiché i nostri nuovi concittadini spesso non vengono percepiti come elementi «sani» della società, questi momenti conviviali sono l’occasione, per la comunità che li accoglie, di vivere l’arrivo di queste persone come un arricchimento e un dono. Durante la cena, i migranti forniscono informazioni sul loro Paese d’origine, sulle cause che li hanno spinti ad abbandonarlo e sui loro sforzi volti all’integrazione. A queste serate partecipano anche i cosiddetti ospiti d’onore, cioè le persone che in qualche maniera hanno offerto il proprio supporto alla CdS. Gli invitati esterni aiutano nell’allestimento o nella sistemazione al termine della cena, apprendendo così anche qualche «trucco» sulla preparazione delle pietanze.

Ogni cena è presentata da un membro del consiglio d’amministrazione onorifico. I consiglieri, che solitamente assistono la CdS «dietro le quinte», hanno così la possibilità di ottenere un po’ di visibilità. È sempre una gioia constatare la vasta affluenza di persone provenienti dal circondario, ma anche da Bolzano e paesi limitrofi, per informarsi sugli ospiti e le attività della CdS. 

Heimatbühne St. Andrä
Creazione di un gruppo teatrale per bambini e ragazzi

La Heimatbühne St. Andrä intende mantenere viva la tradizionale teatrale altoatesina e preservare le compagnie locali e, per questo, ha creato al suo interno un gruppo ad hoc rivolto ai più giovani. Quale primo passo, dal 6 al 18 agosto, ha organizzato un campus estivo gratuito per bambini e ragazzi dai 7 ai 16 anni. Per due settimane, oltre 30 giovani si sono dati appuntamento nella nuova sala polifunzionale della scuola elementare di Sant’Andrea dove, sotto la supervisione di due pedagogisti teatrali professionisti del TPZ (Theaterpädagogisches Zentrum Bressanone), è stata sviluppata un’originale sceneggiatura della storia di Robin Hood, avvicinando così in maniera ludica i ragazzi al teatro.

Il momento clou del campus è coinciso con gli spettacoli finali del 17 e 18 agosto, in cui questi artisti «in erba» hanno potuto finalmente calcare le scene ed esibirsi in una sala gremita, di fronte a genitori, parenti e amici. Le due settimane trascorse al campus sono state un esempio di proficua occupazione del tempo libero per i più giovani, ma hanno anche offerto momenti di svago ed esperienze indimenticabili a tutti i partecipanti. 

Jugenddienst Unteres Pustertal / Centro giovanile Bassa Pusteria
Instant acts contro violenza, razzismo e islamofobia 2019

Il progetto INSTANT ACTS è promosso in tutto l’Alto Adige dalla rete dei Servizi giovanili in lingua tedesca (Arbeitsgemeinschaft der Jugenddienste), in collaborazione con le singole sezioni interessate. Nel 2019, per la prima volta, vi ha aderito anche il servizio giovani della Bassa Pusteria insieme a quello di Bressanone. Progetto internazionale di formazione culturale giovanile, sin dal 1993 INSTANT ACTS organizza giornate teatrali, prevalentemente nelle aree rurali.

Il gruppo è costituito da 15 artisti, selezionati ogni anno, che sviluppano concetti per workshop su temi quali diritti umani, islamofobia, violenza e razzismo, dando vita a cosiddetti «action show» accompagnati da musica live. Nell’ottobre 2019, questo gruppo di artisti sarà in Alto Adige e farà tappa anche da noi, consentendo così a studenti nel bacino d’utenza dei centri giovanili Bassa Pusteria (comuni di Vandoies, Rio Pusteria e Rodengo) e Bressanone (Bressanone e dintorni) di parteciparvi. All’inizio della giornata è possibile scegliere un artista con cui collaborare attivamente; tra le svariate proposte si annoverano beatbox, body percussion, danze bollywoodiane, breakdance, capoeira, hula hop, giocoleria, canto, teatro, magia, ecc.

Queste forme espressive si orientano alle culture giovanili attuali, introducendo – anche in assenza di un linguaggio comune – un confronto su temi quali estraneità e violenza. Dopo il lavoro comune nell’ambito dell’attività progettuale, la giornata si conclude con lo spettacolo sul palco.