Concorso “Raiffeisen – Valori dal cuore” nel segno di molteplicità, sostenibilità e umanità
Presentazione dei finalisti

Bressanone, 21 marzo 2019. Anche la quarta edizione del concorso “Raiffeisen – Valori dal cuore”, organizzata dalla Cassa Raiffeisen della Valle Isarco, si concluderà con la premiazione delle iniziative di pubblica utilità a cui verranno assegnati premi per complessivi 16.000 euro. Le associazioni e le organizzazioni interessate hanno avuto tempo di presentare la propria candidatura entro il 1° febbraio; il 21 marzo sono stati resi noti i finalisti, ora al vaglio dei soci, che decideranno in merito all’attribuzione dei singoli premi in denaro.

I finalisti del concorso “Raiffeisen – Valori dal cuore 2019” sono stati selezionati il 15 febbraio da una giuria composta da soci, consiglieri, sindaci e collaboratori della Cassa Raiffeisen, che hanno valutato i candidati in base ai seguenti criteri: incentivazione di convivenza e molteplicità culturale, sostenibilità socioeconomica e/o ecologica, originalità e forza innovativa.

Ecco di seguito i candidati in lizza (in ordine alfabetico in base al nome dell’organizzazione).

Azienda Pubblica di servizi alla persona “Santo Spirito”: struttura residenziale diurna per persone affette da demenza
La demenza è una malattia cronica che si manifesta con deficit delle capacità cognitive, emotive e sociali, con ripercussioni sulle relazioni interpersonali e in ambito professionale. Numerosi studi confermano l’importanza di un’assistenza mirata in specifiche strutture residenziali diurne, al fine di ridurre i problemi comportamentali e i momenti di stress per i malati e le figure di riferimento. Nell’Hartmannsheim, una delle strutture gestite dall’Azienda Pubblica di servizi alla persona “Santo Spirito”, un team multi-professionale assiste fino a otto persone. L’offerta è rivolta a persone che, per condurre una vita dignitosa, necessitano di un “accompagnamento” individuale e professionale e di un adeguato contesto sociale, garantendo loro assistenza medica di base, offerte per l’organizzazione della giornata, pasti e svariate possibilità di svago e riposo.

oew - Organizzazione per Un mondo solidale: RepairCafe, riparare anziché cestinare
Nel 2017, traendo ispirazione dall’idea di alcuni volontari motivati, è stato inaugurato a Bressanone il primo RepairCafe promosso da oew. L’idea è molto semplice: le persone s’incontrano per riparare insieme gli oggetti d’uso quotidiano, coadiuvati da alcuni esperti. Numerosi “tecnici” di varia età hanno aderito a questa iniziativa, mettendo a disposizione le proprie capacità ogni secondo giovedì del mese. Una sedia rotta, lo schermo del PC frantumato, un buco nel pullover: sono questi alcuni esempi di oggetti con cui si presentano gli avventori, per cercare di ripararli insieme agli esperti, che mettono gratuitamente a disposizione i propri servizi. L’idea consiste nell’individuare insieme un processo di apprendimento, che consenta in un secondo momento la riparazione in autonomia; mediamente, nel corso di ogni serata, vengono ripristinati circa 25 oggetti. Durante queste giornate prende sempre vita un fitto scambio tra esperti e avventori, durante il quale nascono nuove interazioni e le persone vengono motivate: i frequentatori del RepairCafe spesso si intrattengono in appassionanti colloqui, sia con gli esperti sia con gli altri utenti, che ruotano intorno alle problematiche ambientali alla base di tale concetto: rifiuti, risorse e società «usa e getta».

Theaterpädagogisches Zentrum Bressanone / Centro teatrale pedagogico Bressanone: Festival teatrale internazionale per bambini Hollawind
Otto gruppi teatrali per bambini, provenienti da tutto il mondo, si danno appuntamento a Bressanone. Ragazzi africani, israeliani, inglesi e russi s’incontrano nella città vescovile con quelli del Centro teatrale pedagogico Bressanone (TPZ) per esibirsi nei loro spettacoli, ma anche per frequentarsi al di fuori del palcoscenico: in occasione di workshop e iniziative sulla strada, in un contesto che ruota intorno allo scambio reciproco al di là delle differenze culturali e delle barriere linguistiche, per abbattere insicurezze, pregiudizi e paure. Il Festival teatrale internazionale per bambini HOLLAWIND, giunto ormai all’ottava edizione, che quest’anno si tiene dall’8 al 12 maggio, è ideato per gli artisti «in erba» tra i 10 e i 14 anni. I bambini del TPZ sono coinvolti attivamente nella pianificazione degli eventi e nello sviluppo di un programma di attività collaterali, volto a rendere indimenticabile il soggiorno brissinese dei loro ospiti. A conclusione del festival, il gruppo di teatro per bambini PIANO Theatre di Novgorod, Russia, si tratterrà per altri 10 giorni a Bressanone, allo scopo di sensibilizzare le scolaresche su una particolare iniziativa: i suoi membri fanno infatti parte di una scuola per minori audiolesi e con i loro show raccolgono fondi destinati al finanziamento di tale progetto.

La prossima fase: la votazione dei soci

Sull’assegnazione dei singoli premi in denaro sono chiamati a esprimersi gli oltre 4.000 soci della Cassa Raiffeisen della Valle Isarco, che sin da subito e fino al 10 maggio hanno la possibilità di dare il proprio voto alla loro iniziativa preferita. A tale scopo, tutti i membri della cooperativa hanno ricevuto le credenziali per la votazione online, tenendo presente che ciascuno ha diritto a un solo voto. Il numero delle preferenze attribuite sarà determinante per l’entità dei premi in denaro assegnati ai singoli progetti: il primo classificato si aggiudicherà 5.000 euro, il secondo 3.500 e il terzo 2.500. I premi saranno consegnati ufficialmente il 23 maggio, insieme al “Premio Raiffeisen all’opera di tutta una vita”, che quest’anno andrà per la terza volta a un’organizzazione distintasi per l’impegno pluriennale a favore del bene comune.