Settimana di consulenze sulla copertura dei periodi di astensione dal lavoro
Cassa Raiffeisen della Valle Isarco in collaborazione con Bauernbund

Bressanone, 11 ottobre 2019. Dal 7 all'11 ottobre, la Cassa Raiffeisen in collaborazione con l’Unione agricoltori (Bauernbund) ha offerto nelle proprie filiali un ciclo di consulenze sul tema della copertura, ai fini assicurativi, dei periodi di astensione dal lavoro dedicati all’educazione dei figli e all’assistenza di familiari. Una cinquantina di donne ha aderito all’invito, cogliendo l’occasione per informarsi sulle svariate possibilità. In quest’intervista, l’esperta Herta Ploner ci spiega perché proprio le donne devono pensare per tempo alla loro previdenza.

Perché sono in primo luogo le donne a doversi tutelare ai fini previdenziali?

"Perché normalmente sono proprio loro a dover interrompere la carriera, scegliere un impiego part-time o addirittura abbandonare ogni attività lavorativa per dedicarsi all’educazione dei figli o all’assistenza di familiari bisognosi. Ciò si traduce in un minor cumulo di anni ai fini previdenziali e di contributi versati per la pensione.
Il legislatore ha provveduto in tal senso: a fronte dell’educazione dei figli e dell’assistenza di familiari, sono previste alcune prestazioni che consentono la prosecuzione della contribuzione, ma sono stati contemplati anche incentivi per l’investimento in un fondo complementare, consentendo così di incrementare gli accantonamenti nel conto previdenziale personale."

Quali contributi pubblici sono previsti a sostegno delle donne e delle famiglie in tal senso?

"Esistono diverse misure che godono del sostegno della Provincia Autonoma: chi effettua versamenti previdenziali volontari presso l’INPS, a fronte dell’astensione completa dal lavoro, può richiedere un contributo a copertura dei periodi dedicati alla cura e all’educazione dei figli fino al terzo anno di vita e di assistenza dei familiari a partire dal 2° livello di non autosufficienza. In aggiunta, sono previste misure a favore di chi effettua versamenti in un fondo pensione complementare, a fronte di periodi dedicati all’educazione dei figli fino a 5 anni e orario di lavoro ridotto fino al 70 percento."

A partire da quando è opportuno occuparsi di questo tema?

"Ci si può informare tutto l’anno ma, in ogni caso, alla nascita di un figlio o in caso di assistenza di un familiare, è bene richiedere una consulenza. Le domande per i contributi devono essere presentate entro il 31 ottobre dell’anno successivo."

A chi ci può rivolgere?

"Per informazioni sulla copertura dei periodi di astensione al lavoro, si può contattare uno qualunque dei patronati."